L'esercizio proposto era la costruzione di un blog avente come tema un oggetto artificiale inteso come imitazione della realtà.
In questo blog è stato esaminata la "Birra Artificiale" studiata come variante della birra naturale.
Partendo dall'inizio, per prima cosa si è definito cos'è la birra artificiale, intesa come una birra prodotto senza l'uso di cereali contenenti il glutine. Per capire meglio il contesto e le tematiche che circondano questo argomento è stata preparata un mappa concettuale .
La ricerca ha preso spunto da vari articoli di giornale, come per esempio "Birra per Celiaci" del Sole 24 Ore dove vengono analizzati i motivi della diffusione di questa nuova bevanda e quali fossero i parametri da rispettare per poter mettere in commercio una birra senza glutine.
Parlando di birra artificiale e quindi una birra senza glutine è stato doveroso parlare della Celiachia, una disturbo che sta diventando sempre più comune e che secondo esperti si presupone sia dovuta al cambiamento dell'ambiente e all'ereditarietà dei geni.
La birra artificiale è stata prodotta e messa in commercio da moltissime industrie, che rispettando la normativa vigente in Italia, hanno cercato di creare birre senza glutine con i gusti più differenti.
Tra queste industrie c'è la FLEA, industria italiana che si è distinta per prima per la produzione di birre interamente "free gluten".
Continuando la ricerca sono stati analizzati anche gli aspetti più generali dell'artificiale preso in considerazione, come per esempio le funzioni, le forme, i numeri e i simboli.
Entrando più nello specifico si sono approfondite le tecniche per la creazione di una birra artificiale, attraverso lo studio del processo di deglutinazione, che consiste nell'aggiunta di un enzima a fine ciclo di produzione che rompe la molecola causa della risposta immunitaria della Celiachia.
Su Google Patens è presente un brevetto che spiega come sia stato idealizzato il processo della deglutinazione.
Ampliando la nostra curiosità ,sono stati trovati riferimenti a tale entità nelle varie arti: in letteratura , nel cinema e addirittura nei fumetti.
Infine per comprendere meglio i termini è stato inserito un glossario trilingue e un abbecedario illustrato per avere una visione generale del tema.
